Slow page dei Missionari della consolata

Tutti a MADRID.

Intervista a Francisco Cañestro che organizza l’accoglienza per la GMG di Madrid.

La macchina organizzativa della GMG è ormai in moto. Abbiamo fatto un paio di domande a colui che, per conto della Diocesi della capitale spagnola e dietro le quinte, organizza l’accoglienza logistica dei pellegrini.

Come vanno i preparativi per la GMG? A che punto siete con l’organizzazione?
La preparazione va abbastanza bene. L’altro giorno ci siamo parlati con il card. Rylko ed era sorpreso positivamente dal fatto che già abbiamo 12.000 volontari, 280.000 posti per l’accoglienza degli altrettanti pellegrini già iscritti.
Inoltre, tra gli iscritti, già ci sono circa 10.000 sacerdoti. Tutto questo fa prevedere una grande partecipazione alla prossima GMG di Madrid.

Che cosa si aspetta la chiesa di Spagna da questo evento che radunerà centinaia di migliaia di giovani da tutto il mondo?
Questa è una domanda difficile… mi lancio in una risposta ardita: svegliare i cristiani dal loro letargo e restituire loro il volto allegro del Cristo Risorto.

Com’è stata finora la risposta dei giovani spagnoli? Che ricaduta può avere la GMG per la pastorale giovanile delle diocesi spagnole ed europee?
60 diocesi spagnole hanno aperto le loro porte ai pellegrini per i giorni immediatamente precedenti la GMG di Madrid, i cosiddetti "giorni nelle diocesi". Ciò evidentemente parla di una grande aspettativa e della gioia che anima chi si dispone a vivere l’accoglienza dei giovani del mondo, nostri fratelli nella fede. Quindi i giovani spagnoli vivranno la loro partecipazione in due momenti: nella settimana previa attraverso l’accoglienza nelle loro diocesi e poi accompagnando i giovani del mondo a Madrid.

Che accoglienza si prevede da parte della città?
Nell’incontro preparatorio che abbiamo vissuto a gennaio con i delegati delle Chiese di tutto il mondo siamo stati ricevuti dal Sindaco nella sede del Comune di Madrid e nelle sue parole di benvenuto ci ha detto che tutta la Città sarebbe stata coinvolta per far sì che quella del 2011 sia una delle migliori Giornate Mondiali della Gioventù. Questo si è poi tradotto in una collaborazione concreta ed effettiva con il Governo della Comunità Autonoma di Madrid, ed anche con il Governo nazionale. Entrambi si stanno impegnando per il buon esito dell’evento. Crediamo che le parole e la collaborazione del Sindaco interpretino il sentire di tutti gli abitanti della Città di Madrid.

Hai qualche consiglio pratico da dare a chi vi parteciperà?
Portare con sé, nel proprio zaino, entusiasmo, voglia di condividere e di lasciarsi sorprendere, desiderio di non perdere l’occasione di crescere nella fede, pazienza per affrontare ogni imprevisto e… un paio di occhiali da sole!

Normalmente chiediamo a coloro con cui parliamo di lasciarci un messaggio da dirigere ai nostri giovani. Visto anche il tema della GMG, "radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede", che messaggio vorresti lasciare a chi ci legge?
In questa vita di amori fugaci… in un contesto in cui cambiamo spesso pc, cellulare, macchina, chissà, anche il fidanzato… e forse tutto in un solo giorno… lascia che risuoni nel tuo cuore la Parola di Cristo: "Rimanete in me". La GMG è un’occasione per incontrare in questa Parola, e nell’esperienza gioiosa di essere Chiesa, il fondamento
e la radice della vita.

DIETRO LE QUINTE
Francisco Cañestro è un sacerdote dell’Arcidiocesi di Madrid.
Originario di Malaga, è stato ordinato presbitero a Madrid nel 1996. Ora svolge il suo ministero nella Parrocchia di "Nuestra Señora de los Ángeles" nel centro della città ed è responsabile della Pastorale Giovanile della diocesi. In occasione della Giornata Mondiale della Gioventù si trova impegnato a tempo pieno nell’accoglienza dei pellegrini e, in particolare, dei "preti-pellegrini".

La Redazione

The following two tabs change content below.

redazione

Ultimi post di redazione (vedi tutti)

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.