Il pellegrinaggio fatto nell’estate 2021 in Polonia, per me, è stato un momento di illuminazione del mio spirito e di incontro con il Signore nella sua Parola e nella preghiera, nella celebrazione eucaristica e nelle persone che erano accanto a me.
Veramente è stato un momento di crescita spirituale e sociale.
Camminare mi ha fatto concentrare sulla Parola di Dio, ma anche essere vicino alle persone che erano accanto a me. Essendo un missionario della Consolata, è stato anche un’opportunità per aumentare la mia devozione verso la Madonna, in Polonia venerata come Madonna nera.
Vedere tanti cristiani, dagli anziani fino ai bambini, camminare insieme ai preti in un forte cammino verso la santità, mi ha fatto apprezzare la nostra fede cattolica, ma anche pensare a quanti preti bisognerebbe che ci fossero per il servizio della chiesa nel mondo.
Socialmente è stato un momento di incontro con nuove persone, con una nuova cultura. Un popolo che ha fatto diventare il cristianesimo parte della sua cultura. Questo si osserva dalla loro ospitalità e generosità. È un popolo che non ha lasciato guidare il futuro dalla parte cattiva della sua storia.
Sono rimasto impressionato dalla disponibilità dei giovani e dei bambini nella chiesa. Se uno mi chiedesse che cosa ho imparato durante il pellegrinaggio e la mia vacanza in Polonia, risponderei che ho imparato a dedicarmi alla intecessione della Madonna, e a rispettare, accogliere e servire gli altri.
di Herman Namukuru
Herman Namukuru
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