Nei mesi di giugno, luglio e agosto 2019 si è tenuta, presso la casa di spiritualità dei missionari della Consolata alla Certosa di Pesio, una mostra dal titolo «Congo e Amazzonia: due polmoni dell’umanità», allestita e curata dall’associazione Impegnarsi serve, in collaborazione con i missionari della Consolata.
Attraverso un percorso di pannelli, fotografie e video, i visitatori sono stati condotti nella foresta amazzonica, con le sue peculiarità, le sue ricchezze e i suoi abitanti. Nella sezione dedicata agli Yanomami c’era la ricostruzione di una maloca (la tradizionale casa multifamiliare di forma ellittica), con le amache, gli strumenti per la caccia, le frecce, ecc.
La seconda parte della mostra era dedicata invece al Congo e alla popolazione dei Pigmei, con tante informazioni sulle loro usanze e modi di vivere.
L’affluenza dei visitatori è stata grande. Incuriositi dai pannelli all’entrata dell’abbazia, sono state molte le domande di approfondimento, le riflessioni dei gruppi, le richieste di visite guidate. In particolare è stata forte soprattutto la curiosità dei giovanissimi, molto colpiti dalla bellezza della natura e dallo sfruttamento sconsiderato delle sue risorse da parte dell’uomo, dal confronto tra la loro vita e quella di Yanomami e Pigmei, dalle varie specie di animali da preservare. Ed è proprio con i ragazzi e i loro animatori, nel contesto naturale del parco della Valle Pesio, che la riflessione si è fatta profonda e immediata. Le distanze tra Amazzonia, Congo e Italia sono sembrate sgretolarsi di fronta ad affermazioni come: «Siamo tutti responsabili della bellezza del mondo».
di Elena Volpe, volontaria della Certosa di Pesio
Elena Volpe
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- Congo e Amazzonia: due polmoni dell’umanità - 19 Novembre 2019
