Avviare un allevamento di 400 suini a Neisu, zona nord orientale del Congo Rd, rappresenta un progetto concreto per combattere la povertà e l’insicurezza alimentare in uno dei territori più martoriati del continente.
Amico cibo e lavoro Neisu ha l’obiettivo di aiutare i missionari della Consolata a costruire le strutture necessarie.
Neisu è un villaggio situato nella Diocesi di Isiro-Niangara, nella provincia Nord orientale dell’Alto Uélé nella Repubblica democratica del Congo (Rdc). Una regione caratterizzata da una popolazione prevalentemente rurale e da un contesto socio economico segnato da elevati livelli di povertà. Le infrastrutture di base, come strade, scuole, ospedali, centri di salute, sono poche. La qualità della vita per molti dei suoi abitanti è bassa.
Contesto
La principale fonte di reddito per la popolazione di Neisu è l’agricoltura famigliare di sussistenza, con coltivazioni di manioca, mais e riso.
L’accesso all’istruzione è molto limitato: gran parte delle famiglie non possono permettersi di mandare i figli a scuola.
Dal punto di vista sanitario, le strutture del territorio sono insufficienti e spesso male equipaggiate. La popolazione locale deve affrontare malattie comuni come malaria, infezioni respiratorie e malnutrizione, aggravate dall’assenza di possibilità di cura.
Anche l’acqua potabile è una risorsa limitata.
In questo contesto difficile, la parrocchia Sacro cuore di Gesù di Neisu, gestita dai Missionari della Consolata, svolge un ruolo fondamentale nel supporto alla comunità: nel contesto dell’annuncio del Vangelo, infatti, i missionari si spendono nell’assistenza sociale e per lo sviluppo economico avviando progetti che offrono opportunità di lavoro e migliori condizioni di vita alla popolazione.
Il progetto
Un esempio è il progetto di costruzione di un ricovero per l’allevamento di 400 maiali. Esso ha il triplo obiettivo di autofinanziare le attività della parrocchia che si occupa di tutta la popolazione, dai bambini agli anziani, dalle madri sole ai malati, di offrire opportunità di lavoro, e di migliorare l’alimentazione nel villaggio creando un po’ di commercio.
Schematizzando, gli obiettivi specifici sono tre:
- Autofinanziamento: creare una fonte di reddito per la parrocchia, riducendo la dipendenza da donazioni esterne e permettendo l’investimento in ulteriori progetti comunitari.
- Opportunità di lavoro: offrire lavoro ai giovani e alle famiglie più povere, contribuendo a migliorare le condizioni economiche locali.
- Sicurezza alimentare: combattere la fame fornendo carne sana e di qualità alla comunità di Neisu.
Impatto del Progetto
La realizzazione dell’allevamento dei suini avrà un impatto significativo su diversi fronti. Dal punto di vista economico, la creazione di un nuovo circuito commerciale nel villaggio di Neisu stimolerà l’economia locale. Socialmente, le nuove opportunità di lavoro aiuteranno a ridurre la disoccupazione giovanile e a migliorare le condizioni di vita delle famiglie. Inoltre, l’accesso a carne di buona qualità contribuirà a migliorare la nutrizione e la salute degli abitanti, riducendo l’incidenza di malnutrizione e altre malattie correlate.
di Luca Lorusso
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Luca Lorusso
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