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Gambo: contro la lebbra

Dopo il progetto Amico. Maestre per l’infanzia Tanzania, eccone uno nuovo: Amico Reparto Lebbra dedicato al rinnovo e al miglioramento del reparto Lebbra dell’ospedale di Gambo, in Etiopia.
 

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Per info su come fare, CLICCA QUI.

Leggi le due brevi interviste a padre Renzo Meneghini, referente del progetto: La lebbra… che fa paura e Non abbiate paura di donarvi.

Gambo si trova a Nord Est della provincia etiope di West Arsi, che ha circa 1,76 milioni di abitanti. È una regione montagnosa con un’altitudine media di 2mila metri, collocata nel Sud Est dell’altipiano etiope. Il terreno è fertile. Il paesaggio è dominato da boschi di conifere autoctone. L’ospedale si trova a 2200 metri d’altitudine, circondato dai boschi con qualche pianura di pascolo, e 254 Km a Sud della capitale Addis Abeba. La città più vicina è Neghele che si trova a 18 km di distanza e conta quasi 20mila abitanti. Questa città si trova su una delle principali strade asfaltate del paese che va dalla capitale fino alla frontiera Sud con il Kenya.
L’ospedale dispone di 150 letti, distribuiti nei vari reparti: Medicina Interna, Tubercolosi, Lebbra, Chirurgia, Ginecologia e Ostetricia, Pediatria.
Ha inoltre i seguenti servizi: ambulatorio, farmacia, radiologia – ecografia e laboratorio d’analisi cliniche.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Scopo del progetto è di migliorare le condizioni del reparto lebbra per facilitare la mobilità e migliorare l’igiene dei pazienti ricoverati. Per questo si prevede di rinnovare l’impianto idraulico attualmente obsoleto e insufficiente, e di rifare il pavimento dei corridoi esterni del padiglione per permettere la circolazione dei pazienti con sedie a rotelle o stampelle.
I beneficiari diretti del progetto sono i circa 200 pazienti ricoverati nel reparto ogni anno.
Il beneficiario indiretto è il personale che avrà migliori condizioni di lavoro.
L’origine etnica dei pazienti è, per la maggior parte, Oromo. Ma ci sono anche piccoli gruppi di Kambata e di Amhara. Tutti i villaggi della zona sono rurali e le uniche attività dei loro abitanti sono l’agricoltura e l’allevamento di bestiame.

Luca Lorusso

di Luca Lorusso

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