«Vorrei dire Grazie per le offerte ricevute tramite amico per la campagna dell’atelier de couture di Marandallah in Costa d’Avorio».
Sono le parole scritte da fratel Rombaut nella sua lettera intitolata Grazie di cuore…
mandata alla nostra redazione per dire la sua gratitudine ai lettori di amico che hanno contribuito al progetto di creazione di un atelier di taglio e cucito per le ragazze della missione.
Dal lancio del progetto a gennaio, infatti, amico ha raccolto l’intera cifra necessaria. Fratel Rombaut ha così avviato nei mesi scorsi i lavori per l’allestimento dell’atelier che ha iniziato ad essere operativo ad agosto. Con un discreto sovrappiù di denaro raccolto rispetto al budget iniziale si darà l’opportunità di formazione a un numero maggiore di ragazze.
«Lontano da voi ma vicino nella fede come cristiani e missionari nello stesso battesimo, la Consolata sia con voi per il vostro gesto di consolazione.
Grazie a tutte e a tutti.
Fratel Rombaud e le ragazze».
Amico chiude il progetto atelier passando dall’Africa dell’ovest all’Asia centrale: il nuovo progetto «amico gher» sostenuto dai nostri lettori è dedicato ai ragazzi che frequentano i missionari della Consolata nella città di Arvahieer, in Mongolia.
di Luca Lorusso
Luca Lorusso
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