Dal bordo del pozzo

È l’ora più calda del giorno, ti avvicini guardingo al pozzo della tua vita per attingervi e ubriacarti in solitudine.
Per esaltarti o commiserarti.
Trovi un uomo lì, al bordo del pozzo. Ti dice: «Dammi da bere l’acqua viva della tua vita».
Sorpreso, rispondi più gentile di quanto vorresti: «Come mai chiedi proprio a me? Vuoi per caso avvelenarti!».
«Se tu conoscessi la bellezza che Dio ha messo in te, e chi sono io, trovandomi accanto al tuo pozzo, tu stesso mi avresti chiesto di trarne acqua viva, e io te l’avrei mostrata e data da bere».
Gli dici, per difenderti dalla realtà inaspettata di te stesso: «Ma tu che ne sai di me? Cosa vuoi? Il mio pozzo è troppo profondo e oscuro».
«Non pensare che la tua oscurità sia più forte della luce. Chiunque getta il secchio nel pozzo senza calarlo fino al fondo, senza credere che lì scorra acqua limpida, non farà emergere altro che vuoto, illusioni, paure. Ma chi si lascerà guidare da me

… la mano che regge la fune, troverà acqua viva e inesauribile».
Entusiasta replichi: «Prendi il secchio, Signore, e calalo giù perché tu tolga l’oscurità e le imperfezioni del pozzo».
«Metti la mano sulla mia per calare assieme: attraverseremo l’oscurità senza eliminarla».
E intimorito rispondi: «Ho troppa paura».
«Hai detto bene “ho troppa paura”: non conosci infatti il contenuto del tuo pozzo. Ma è giunto il momento, ed è questo, in cui incontrerai finalmente te stesso con la tua dignità, il mondo, e me. Conoscerai la verità e il tuo pozzo sarà luogo di ristoro per tutti con l’acqua che io vi trarrò».
Spaesato e felice ti specchi nel secchio traboccante, bevi, e parti per il mondo mostrando a tutti quell’elemento trasparente e luminoso che il Signore ha fatto emergere dalla tua esistenza.
Ecco il cammino missionario che prende avvio dall’incontro con Lui. Eliminando la separazione tra te e il Signore, tra te e il mondo, tra te e te.
Ecco il cammino che ti propongono i missionari della Consolata a partire da questo mese.
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Buona lettura,
Buon ottobre missionario
Luca Lorusso

di Luca Lorusso