Il nuovo Superiore Generale IMC

Padre Stefano Camerlengo nuovo Superiore Generale dei Missionari della Consolata.

I missionari della Consolata riuniti a Roma in occasione del XII Capitolo Generale del loro Istituto annunciano l’elezione del nuovo Superiore generale. Si tratta di padre Stefano Camerlengo; nato l’11 giugno 1956 a Morrovalle (MC), ha compiuto gli studi teologici a Torino e Roma, presso l’Università Gregoriana, ed è stato ordinato sacerdote il 19 marzo 1984 a Wamba, nell’attuale Repubblica Democratica del Congo.
In questo paese, padre Camerlengo ha lavorato a più riprese, disimpegnandosi bene come parroco, formatore nel seminario e Superiore regionale.
Il 10 maggio 2005, durante l’XI Capitolo Generale celebratosi a San Paolo (Brasile), è stato eletto Vice Superiore generale, incarico che ha svolto durante questi ultimi sei anni.
Nella sua scheda di presentazione capitolare, padre Camerlengo parla del ruolo del missionario nel contesto di un mondo in mutazione come quello in cui viviamo: …

“Non è facile oggi, nel nostro mondo attuale, guidare un Istituto internazionale, saper leggere i segni dei tempi a livello mondiale ed essere profetici per il futuro. Il missionario deve essere ponte tra le culture e, soprattutto tra la chiesa e la società in cambiamento”. Padre Camerlengo ribadisce anche lo stile che dovrebbe animare l’azione del missionario della Consolata di oggi, auspicandosi che tutte le scelte siano fatte in nome della missione, nel rispetto delle persone e senza mai dimenticarsi che gli “ultimi” sono sempre i primi destinatari dell’annuncio del Regno.
Al nuovo Superiore i nostri migliori auguri.

La Redazione